Le ville di Albisola Superiore
Villa Gavotti Espressione del barocchetto genovese e conosciuta come Cà grande, Villa Gavotti fu residenza dei Della Rovere fino al passaggio dopo il 1800 ai Gavotti, famiglia lontanamente imparentata. Secondo la tradizione, luogo di nascita di Giuliano della Rovere, poi diventato Papa Giulio II. Faceva parte di un ampio progetto di riorganizzazione settecentesca del territorio, con bonifiche, arginature dei torrenti e riabilitazione di locali rustici.
L'edificio è strutturato su tre piani, con una cappella sul lato nord e due bassi corpi di fabbrica sul lato sud. Il giardino all'italiana è abbellito dal gruppo scultoreo di Ercole in lotta col leone Nemeo.
All’interno si aprono le sale con i nomi delle stagioni e decorazioni a tema, opere settecentesca, soprattutto dei fratelli Porta, e al piano nobile decorazioni di Andrea Levantino con scene di vita agreste e quotidiana.
Villa Balbi Posta in riva al mare, Villa Balbi risale al XVII secolo. La doppia scalinata esterna porta direttamente al piano nobile. La facciata è caratterizzata da un colore verdognolo e decorazioni a motivi illusionistici e l’ala laterale ad ovest terminante con una cappella.
L’interno con ampio salone centrale e soffitto a volte ribassate non conserva i mobili originali.
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