Basilica dei Santi Gervasio e Protasio
Probabilmente originaria del XII secolo, la costruzione attuale è successiva e subì poi diversi rimaneggiamenti e restuari, fino alla completa riedificazione nel 1920. Di quest`ultimo periodo è la cupola, sormontata dalla statua della Madonna di Montallegro posta nel 1931. Anche il portale principale bronzeo in facciata è dedicato all'Apparizione di Nostra Signora di Montallegro. Internamente si suddivide in tre navate: in quella di destra ci sono il battistero con vasca marmorea del XVII secolo, statue lignee di San Francesco d'Assisi e Santa Chiara, dipinti di San Giovanni Bosco di Mattia Traverso e la pala d'altare di Sant'Antonio Maria Gianelli di Nicola Neonato del 1950. Nella navata di sinistra si trovano il dipinto di Santa Lucia e altri Santi di Giovanni Andrea De Ferrari, il gruppo ligneo di Nostra Signora di Montallegro, la tela della Madonna del Rosario del XVII secolo, statue in marmo di San Domenico e Santa Rosa, la tela di Luca Cambiaso raffigurante la Deposizione. La navata centrale è abbellita da affreschi ottocenteschi di Agostino Bottazzi di Vicenza, dalle statue marmoree degli Evangelisti, dal pulpito in marmo con bassorilievi, culminante nel presbiterio con l’altare in marmo di Bernardo Schiaffino, con il gruppo dell'Apparizione di Nostra Signora di Montallegro e altre tele.
Fotografia: Wikipedia
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